La grande transizione
A poco più di due anni dall’indimenticabile conferenza stampa che ci ha fatto scoprire il significato concreto della parola “pandemia”, termina lo stato d’emergenza del nostro Paese.
E proprio ora che i nostri occhi potevano riabituarsi alla luce della normalità, riaffiora prepotente il tema della grande transizione: quella energetica, resa ancora più urgente dalla drammatica situazione internazionale che stiamo vivendo, e quella digitale che promette di portarci nel futuro.
Non ci sono parole adeguate a commentare il senso di sgomento e smarrimento provocato dalle immagini di quel che accade a poche ore di volo da noi.
Non esistono ragioni che possono giustificare il sacrificio di tante vite umane.
Non oggi, non dopo la pandemia, non nel 2022.
Per questo, abbiamo scelto di non parlarne e di credere nel futuro.
E soprattutto abbiamo scelto di dedicare questo numero ad un futuro fatto di scoperte, di idee, di progetti, di innovazioni e in una parola: di vita.
